Che quando lui canta “Ci bum ci bum bum” io rimango lì e penso che vorrei saperlo fare allo stesso modo, al piano, guardando la donna a cui è dedicata la canzone, con il suo accappatoio azzurro, mentre fuori c’è un mondo buio e freddo. Che quel “Ci bum ci bum bum” non è mica facile, ci vuole tutto un mondo, dietro.
quanto hai ragione, ci bum ci bum bum
“Via, via/ entra e fattio un bagno caldo/ c’è un accappatoio azzurro/ fuori piove e è un mondo freddo”
Ecco. Io credo che dopo questo possiamo smettere di cercare il significato dell’amore e scriverci canzoni sopra. Tutto quello che doveva essere detto sta in questa piccola, meravigliosa strofa.
Grazie Paolo.