È come quella cosa di Sebastian e della Principessa Bambina e di quel frammento di luce tra le mani. Stai lì e devi raccontare delle cose perché Fantàsia non muoia. Devi dare possibilità. Devi provare. Devi riuscire ad accettare cose che, normalmente, ti potrebbero spaventare e lasciarti andare con la corrente e vedere cosa riserva per te quel mondo, una volta che cominci a raccontare le tue storie e le vedi crescere. Devi semplicemente tirare il fiato e lasciare che le parole salgano alle tue labbra e comincino il loro cammino, per poi diventare frasi, che diventano discorsi, che creano storie, che danno vita a ricordi e speranze, che caratterizzano la tua vita.
È come essere Sebastian, solo che le parole sono sulle labbra, sulla punta della lingua, tra gli spazi dei denti, aggrappate maleficamente a interstizi, sporgenze e paure. Soprattutto alle paure. E Fantàsia non ha tanto tempo e neanche tu, ma le parole non escono e rimani lì, a guardare il frammento di luce e il Nulla avanza e, tutto sommato, trovi quasi più sicuro lasciarlo avvicinarsi, piuttosto che raccontare una storia tutta nuova.
Ho scritto questo:
Archivi
-
Articoli recenti
Categorie
Mi puoi trovare anche qui:
Gente che scrive e che mi piace leggere
Ultimi tweet
- @ImAWeirdoMister @LiviaFilotico No, a Roma non ho nessuno del genere, mi dispiace. 1 month ago
- RT @mixmic76: CON LE MANI CON LE MANI CON LE MANI WILL SMITH 4 months ago
Cloudin’
- Alta fedeltà
- Arnold Schwarzenegger
- Barabba
- Batman
- Battlestar Galactica
- bill murray
- blog
- Blonk
- Bob Dylan
- bruce lee
- cantando sotto la pioggia
- Carrie Fisher
- Christopher Nolan
- cinema
- crisi
- d'amore e d'altre sconcezze
- David Bowie
- Desolation Row
- Die Hard
- di sesso
- Disney
- donald o'connor
- Eels
- Episodio VIII
- Fine della corsa
- Flogging Molly
- friendfeed
- fumetti
- George Lucas
- giochi di ruolo
- giorno della marmotta
- Guerre Stellari
- Harold Ramis
- Haruka Murakami
- John Woo
- lavoro
- Lo hobbit
- LP
- lucca comics & games
- magia
- Marvel
- Matrix
- mitsuru adachi
- musica
- Netflix
- Neve Campbell
- Nick Hornby
- Norwegian Wood
- Penn & Teller
- Peter Jackson
- phil la marmotta
- pisa
- politica
- Punxsutawney Phil
- Queen
- Regina Spektor
- ricomincio da capo
- ricordi
- russel crowe
- Salma Hayek
- Scream
- scrittura
- Sherlock
- Skeet Ulrich
- Star Trek
- sucker punch
- telefilm
- The Beatles
- The Rolling Stones
- The White Buffalo
- thor
- Tokyo Blues
- Tom Waits
- Watchmen
- westworld
Però… è in quel momento lì, quando il Nulla è più prossimo e la speranza è solo quel piccolo, esile, granello di luce che la disperazione diventa coraggio e il coraggio forza e la forza… storie! Alla fine devi “solo” cominciare a raccontare. È come camminare, un passo dopo l’altro, la cosa più naturale del mondo, qualcosa che hai nei geni, qualcosa di cui il tuo corpo è fatto, è il tuo codice genetico, niente di più “semplice” no?!