Dietro il sipario

Una volta, anni fa, venni contattato dal presidente di un’associazione teatrale che aveva letto delle sceneggiature scritte da me, cosa nella quale, ai tempi, mi dilettavo. Gli era piaciuto lo stile e mi aveva proposto di scrivere qualcosa per la sua compagnia. La cosa poi non andò in porto per tutta una serie di motivi che ora non sto a spiegare, ma l’esperimento partorì un testo intitolato Senza radici che è rimasto nel cassetto per lungo tempo. loca
Poi gli anni passano, conosci nuove persone e una di queste è la tua amica Chiara, che recita a teatro con una sua compagnia nel piccolo paese di Poirino e che, un giorno, legge quel vecchio testo e le piace tanto da volerlo proporre ai suoi compagni d’avventura. Ora ci sarebbe molto da dire, su quel testo, sulle cose di cui parla (è fondamentalmente una commedia su cinque persone che si ritrovano tutte nello stesso posto, inaspettatamente, ma è anche una riflessione sulla vita, sul destino e sulle decisioni prese), ma se proprio dovessi dire perché mi piacerebbe vederla è perché è un crogiolo di prime volte. La prima volta che un mio testo viene messo in scena, la prima volta che Chiara fa la regista, la prima volta che alcuni attori lavorano con la compagnia de Le Gesta. E il fatto che tutte queste persone abbiano apprezzato qualcosa che ho scritto e abbiano deciso di provare a portarlo in scena mi inorgoglisce moltissimo.
La prima si tiene Venerdì 29 Novembre e mi spiacerà non esserci, per cause di forza maggiore, ma se qualcuno è da quelle parti e volesse andarci, sono sicuro che a Chiara e ai suoi compagni d’avventura farebbe piacere.
(qui due righe sull’evento e qualche informazione aggiuntiva)
(sì, il titolo è stato cambiato)
(per chi conoscesse la storia dietro alla nascita di questo testo: sì, c’è ancora la battuta su Norimberga)

Questa voce è stata pubblicata in Tutti i giorni e contrassegnata con , , , . Contrassegna il permalink.

10 risposte a Dietro il sipario

  1. raffiro ha detto:

    Complimentoni! Mi piacerebbe da matti vederlo, prima o poi 🙂

  2. cheppalleee ha detto:

    Te lo dico, ‘sto spettacolo mi sta facendo venire un ulcera. Sentiti responsabile per la mia salute. Fisica e mentale. 🙂

  3. julka75 ha detto:

    In effetti è bello quando qualcuno che non è tua mamma, tua nonna o il tuo fidanzato vuole mettere in scena una cosa che hai scritto tu. Bravo.

  4. Arcadia1983 ha detto:

    Grande Fabrì! Ricordo bene il testo 🙂 Complimenti vivissimi a te e tanta m***a (si dice così, no?) a regista e attori per lo spettacolo, che spero di vedere un giorno 🙂

  5. thecapricorntm ha detto:

    Ma il video poi dove lo hanno messo?

Scrivi una risposta a therealzen Cancella risposta

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.