Cose che mi mettono ansia, legate alla scrittura:
- Non scrivere;
- Scrivere e non scrivere quello che/bene/quanto vorresti;
- Rileggere le ultime righe del libro che stai scrivendo e non ricordarti di cosa volevi scrivere;
- Rileggere la ultime righe del libro che stai scrivendo e pensare che non era buona quanto ricordavi;
- Rileggere le ultime righe del libro che stai scrivendo e pensare “madonna, che merda”;
- Rileggere le ultime righe del libro che stai scrivendo, chiudere tutto, fare altro;
- La gente che legge quello che stai scrivendo, per darti un parere;
- La gente che legge quello che stai scrivendo per darti un parere e non ti dà un parere;
- La gente che legge quello che stai scrivendo per darti un parere e il parere è una cosa tipo “va bene” o “mi sta piacendo” e non sai se sono così stringati perché non hanno altro da dire o se, in realtà, pensano che sia la cosa peggio scritta dai tempi di un qualsiasi post sul blog dei 5 Stelle;
- La gente che ti chiede “stai scrivendo?”;
- I fottuti libri precedenti sul tuo Kindle, che incroci, mentre cerchi da leggere, e che ti dicono “ehi, ti ricordi che ne stai scrivendo uno nuovo?”;
- Facebook che ti mette i ricordi degli anni precedenti e ci sono le uscite degli altri libri;
- Non scrivere. Non scrivere. Non scrivere. NON SCRIVERE.