Ho cominciato a lavorare in questo ufficio a Luglio 2017.
Tra le varie regole che ci sono, una prevede il non poter usare cuffie. Siamo in un open space, è richiesto che parliamo tra di noi e poi c’è il telefono e quant’altro.
Questo comporta che una collega, ogni giorno, mette su la musica dal suo computer. La collega, da Luglio 2017, mette su sempre la stessa radio. La radio, da Luglio 2017, passa ogni giorno le stesse canzoni.
Fatevi voi i calcoli di quanto posso averne le scatole piene di sentire le seguenti canzoni:
- Pride (In the name of love);
- Boys don’t cry;
- Karma Chamaleon;
- I will always love you;
- Un oscuro pezzo di Mariah Carey che non so cosa sia, perché, quando parte, mi compare Satana.
A questo sommate altri pezzi che ormai mi mettono in una posizione a metà tra il voler abbandonare la vita da drugo e l’abiurare la stregoneria.