La vita non smette mai di insegnarti, voglio che sia chiaro.
Sembra banale e lo è, in effetti, ma ci scordiamo spesso che la vita non smette mai di insegnarti. Poi arriva, lo fa, senza prendersi la briga di avvisarti prima. Ti molla lì un insegnamento e tu, ancora, nonostante tutto, ti stupisci, pensi “Non me l’aspettavo, ve’ che la vita è forte”. Magari ci corri a fare un post nel blog.
Ma la vita non smette mai di insegnarti. E lo fa in tanti modi diversi. Ecco, pure questo te ne scordi, ché t’aspetti che lo faccia nelle cose importanti, nello spiegarti la morte o la nascita di un figlio o come funziona il telefono.
E invece lo fa anche nelle cose inattese.
Inattese, ma te le spiega comunque.
Tipo che sei con un cliente inglese e, allora, la vita ti spiega che se è un inglese, che veste come un inglese, parla come un inglese, si muove come un inglese, allora è un inglese, ma questo non gli impedirà, a un certo punto, di rifilarti una sonora pacca sulla spalla, mentre esclama “…e quando abbiamo finito, dopo cena mi porti dove ci sono le troie!”.