Era, boh, credo il 2001, quando incappai nel trailer 5-25-77. Si trattava di una pellicola minore, di un tizio mai sentito, sul classico ragazzino disadattato che vive nel paesino di poche anime, innamorato follemente del cinema e che vede, per la prima volta, Star Wars (il titolo è la data di uscita di Episodio IV, il 5 Maggio 1977).
Il film non è mai uscito (5-25-77 dico. Star Wars sapete bene che) e a me è sempre dispiaciuto perché nel trailer mi ci trovavo un sacco. Per l’amore per il cinema, per l’amore per Guerre Stellari, per quella voglia di condividere le cose che si amano con le persone, sperando che loro le amino a loro volta, per quel desiderio di diventare regista.
E per quella frase lì: “Seeing your future is easy. Getting there is the challenge”, che mi è sempre piaciuta tantissimo e che ho sempre sentito mia.
So che, alla fine, tre anni fa, il film ha avuto una proiezione (5-25-77 dico. Star Wars più d’una), ma, a oggi, non ha mai avuto una distribuzione pubblica.
Perché arrivarci è la sfida.