Quando mi immaginavo nel ruolo di padre, un tempo, pensavo spesso ai film con cui sono cresciuto. Mi immaginavo sul divano, con mio figlio, a guardare Goonies e Mary Poppins. Sarebbe stato il momento condivisione, ma anche di passaggio di consegne. “Questi film hanno significato tanto, per me, spero che sarà lo stesso per te e per i tuoi figli”.
Ora sono dieci minuti che guardo ad anello il video di Uptown funk, con mia figlia che mi esorta a rimetterlo su, appena finisce, con un imperativo “bala!”, e vorrei parlare con il me stesso del passato e dirgli “non hai capito niente, amico mio”.